Metropolitana Instanbul

Una nuova importante realizzazione di Ermes elettronica srl. Un nuovo case history che questa volta ci vede impegnati in Turchia. La linea F3 della moderna metropolitana di Istanbul collega la stazione Seyratepe con la stazione di Vadistanbul caratterizzata da una particolarità vale a dire essere situata all'interno di un centro commerciale nei pressi della città e parte di un vasto progetto che prevede la realizzazione di hotels, appartamenti, uffici. Per la sicurezza di questa linea metro ERMES ha fornito il Sistema di SOS e quello di annunci al pubblico sia sulle banchine in stazione sia a bordo delle vetture. I sistemi sono connessi in IP ed utilizzano un protocollo Peer2Peer che non necessita di server o unità centrali di gestione assicurando la massima affidabilità e rendendo semplici eventuali espansioni. Le conversazioni tra i passeggeri e gli operatori avvengono in viva voce (a mani libere) non solo tra le colonnine poste lungo le banchine e la sala controllo ma anche tra vetture e terra grazie ad una dorsale di comunicazione in radiofrequenza installata lungo il percorso di marcia. Il sistema di diffusione sonora usa gli amplificatori in IP della famiglia SoundLAN.


Help point comprensorio sciistico Canton Ticino

Help point SOS  di Ermes Elettronica come elemento di soccorso anche in condizioni ambientali difficili.

La piu' recente realizzazione nel Canton Ticino in Svizzera con i nostri apparati installati lungo le piste da sci del comprensorio Mogno -Vallemaggia.

Sciatori, maestri di sci, operatori impianti di risalita ora posso affrontare la neve con sicurezza.

 


Impianto audio III° Stormo Aeronautica Militare

Sistema audio campale con fornitura di colonnine SOS, interfonici da tavolo, interfacciamento con sistema di diffusione sonora e di evacuazione.

Utilizzo sia in loco all'interno delle basi che all'esterno nei campi logistici e di comando dell' Aeronautica Militare.

Le dimensione degli impianti installati in piu' basi in tutta Italia sono in continua evoluzione e puntano a creare un unico sistema diffuso con un unico interlocutore a supporto delle richieste di Aeronautica Militare.

I nostri sistemi sono stati testati nel mese di maggio 2019 in occasione del Join Stars 2019 tenutosi in Sardegna.

Oltre 2.000 militari, più di 25 tra velivoli ed elicotteri, decine di mezzi terrestri, navali ed anfibi impegnati in intense attività addestrative diurne e notturne:sono questi i protagonisti della "Joint Stars 2019"la più imponente ed importante attività addestrativa organizzata e pianificara dallo Stato Maggiore della Difesa tramite il Comando Operativo di Vertic Interforze (COI).

Iniziata  il 13 maggio, la "Joint Stars 2019" si concluderà il 31 dello stesso mese e ha come scenario anche la Sardegna con in prima linea la base di Decimonannu oltre i poligoni militari. L'esercitazione LIVE prevede il rischieramento nelle aree addestrative della Sardegna di un Comando Joint Task Force (JTF HQ) su base COI a livello divisionale in comando e controllo su componenti command delle singole componenti terrestri navali ed aree, ed è concentrata all'integrazione del mutuo supporto addestrativo tra le Forze Armate in un contesto multinazionale caratterizzato dalla partecipazione attiva dei Paesi NATO e partners. Quest'anno l'esercitazione prevede una novità: la partecipazione di personale ed assetti dell'Arma dei Carabinieri, dl Corpo della Guardia di Finanza e dell'Agenzia ENAV (Ente Nazionale per l'assistenza al volo).

Durante questa prima fase sono presenti tutti gli assetti delle Forze Armate, dei nuovi "attori"ed alcune componenti dell'US Marine Corps, e anche la Folgore. Il 187° Reggimento Paracadutisti Folgore (foto"CongedatiFolgore.it), al comando del Colonnello Mandolesi é presente con alcune componenti esploranti e di arma base del reggimento che effettuano aviolanci di ricognizione e di inserzione con attività tipiche- come fa sapere il sito"CongedatiFolgore"." 

La Joint Stars 2019" oltre ad essere un importante momento addestrativo integrato di alto livello, serve anche a sviluppare la capacità di intervento in una cornice interforze ed inter-agenzia in contesti nazionali ed internazionali ed in caso di emergenze é in grado anche di  reprimere la funzione duale razionalizzando le risorse d ottimizzando l'impiego delle aree addestrative nel tempo e nello spazio con l'obiettivo di ridurre sensibilmente l'impatto sui territori e sulle popolazioni locali.

Le unità dell'Esercito, della Marina Militare e dell'Aeronautica Militare, si esercitano nello sviluppo  di attività seriali al livello tattico condivisi (shared activity), nella verifica delle capacità expeditionary o della rapida proiezione di un contingente joint in un Teatro Operativo e per la prima volta saranno giocate le NATO precautional measures, anche in ambienti colpiti dalla minaccia Cyber e CBRN (Chimico Biologico Radiologico Nucleare), il tutto attraverso la creazione di uno scenario di esercitazione caratterizzato da una minaccia multidimensionale.

 


Colonnine SOS Autostrada dei Parchi


Colonnine SOS per i parchi di Napoli.